Parco misto, Merate (LC) - Lombardia

Costruita all'inizio del XVIII secolo, Villa Subaglio è una splendida dimora situata nel cuore della Brianza, in una posizione panoramica sulla pianura Padana e sull'arco delle prealpi. Illustri personaggi sono stati ospiti della residenza, tra i quali l’arciduca d’Austria Carlo Francesco, con la sposa Sofia, nel 1825, il granduca Leopoldo II di Toscana, il duca di Modena Francesco d’Este e, dopo l’Unità d’Italia, diversi membri di casa Savoia. La villa è circondata da un ampio parco, in parte all’italiana ed in parte all’inglese, e da una vasta porzione di bosco secolare, in un impianto suggestivo ed esemplare per organicità ed armonia paesaggistica.
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Indirizzo Via Emilio Bianchi, 1 Merate (LC) - Lombardia Accessibilità sì -
Telefono +39 039 9992716 +39 393 9682989
Fax +39 039 9901535
E-mail info@villasubaglio.it
Sito Web Villa Subaglio

L'esteso parco della villa offre al visitatore la sorpresa di continui mutamenti tra ambienti formali e la romantica atmosfera del giardino all'inglese in cui la natura regna sovrana. Dal cancello di entrata principale, il lungo viale alberato permette di raggiungere la palazzina di residenza, dove il paesaggio muta improvvisamente con parterres di sinuose volute di bosso, impreziosito dalla presenza classica di antiche statue di pietra, e da una suggestiva fontana con bacino circolare interrato e alto getto d'acqua centrale. La ricca balaustra barocca consente l'affaccio alle terrazze inferiori e la vista si perde inseguendo nei bei viali la vista in lontananza delle prealpi lombarde.

Strutture architettoniche

Balaustra monumentale
Casino.

Notizie storiche

Il colle Subaglio risale all’antica casata omonima dei Subaglio, nota sin dal Medio Evo, estintasi prima della fine del XVIII secolo. I mappali teresiani rilevati nel 1721 assegnano la proprietà al marchese Giovanni Rescalli. Nel 1773 il Marchese cede il Subaglio al figlio Paolo. Dopo diversi passaggi di proprietà, a partire dalla metà del XIX secolo, la villa venne acquistata, nel febbraio 1883, dai fratelli Emanuele e Giovanni Prinetti. L'edificio di residenza dispone di cinque sale da ricevimento con pareti riccamente decorate, soffitti a cassettoni decorati e fregi ad affresco. L'armoniosa struttura della villa è giunta ad oggi ben conservata; rispecchia negli ambienti il gusto e la percezione estetica dei suoi primi proprietari. La residenza è parte del circuito dell'Associazione Dimore Storiche Italiane, ed è stata mirabilmente restaurata dagli attuali proprietari agli inizi degli anni Novanta del secolo scorso; attualmente, è utilizzata per l'organizzazione di eventi.

Epoca

XVIII-XIX

Progettisti ed esecutori

Fausto Bagatti Valsecchi (restauratore)

Bibliografia

Orlandi Piero, Perogalli Carlo, Ville della Brianza, Milano, 2000, p. 88.

Mappa

Come arrivare



Condizione giuridica

Proprietà Privata

Provvedimento di tutela

D. Lgs. 42/2004