Eretta su una terrazza naturale in costa al Monte Pecoraro e affacciata su un'ansa del torrente Rio, questa villa monumentale dal fascino rinascimentale domina tutto l'anfiteatro di colline intorno a Perugia. Si tratta in realtà di un edificio fortemente reimpostato nel settecento, sulla preesistenza cinquecentesca di un convento cistercense condotto dalle monache di Santa Petronilla. La facciata è caratterizzata dalla loggia a tre arcate in mattoni faccia a vista e colonne marmoree, sormontate da un ballatoio con urnette cinerarie in pietra.
La villa viene arricchita nel Settecento da giardini; sulla prima terrazza, oggi è visibile un frutteto accanto all'antica limonaia. Una scalea in pietra conduce sulla sottostante terrazza al secondo livello, dove un giardino all'italiana con aiuole geometriche in bosso è ancora leggibile, sebbene alcuni esemplari arborei ivi insediati ne disturbano l'integrità. Tutt'intorno, un ampio frutteto e un uliveto si estendono per circa cento ettari.
Strutture architettoniche
Portico ad arcateLoggiato
Giardino pensile
Terrazze
Limonaia
Statue ottocentesche
Fontane
Vascone ovale con ninfee