Parco formale, Genova (GE) - Liguria

imperiale scassi genova

Uno degli esempi più alti del manierismo architettonico ligure, segue per magnificenza solo la Villa del Principe Doria. Fu realizzata per Vincenzo Imperiale di Sant'Angelo tra il 1560 e il 1563 dai fratelli Ponzello, e come altre loro architetture si connota per la sapiente integrazione tra edificio e paesaggio, dove l'ampio parco funge da macchina scenica per l'esaltazione delle già nobili linee architettoniche della villa. La più recente urbanizzazione dell'area ha purtroppo stralciato elementi spaziali fondamentali per la lettura filologica del complesso seicentesco, inserendo un nuovo quartiere contemporaneo che chiude a tenaglia il complesso monumentale, serrandolo ai lati e alla sommità rispetto all'asse prospettico che parte dalla villa fino al colle retrostante. L'edificio ospita attualmente una scuola secondaria pubblica.
Splendid building set in late XVIth century, the villa is renowned as one of the best example of manieristic architecture in Genua area. it was built for the prince Imperiale between 1560 and 1563 by the architects Domenico and Giovanni Ponzello. It is a valid example of the renaissance conception of humanity and nature, that melt one into the other. The wide park, though compromised by recent urbanization, was conceived as a scenography for the main building.
Indirizzo Largo Pietro Gozzano, 3 Loc. Sampierdarena Genova (GE) - Liguria Accessibilità in parte - accessibile con permesso
Telefono +39 010 414052
Fax +39 010 6450891
Sito Web Villa Imperiale, Scassi

Magnifico esempio di villa cinquecentesca perfettamente inserita nel paesaggio tra mare e colline di Genova. L'evoluzione urbanistica del quartiere Sampierdarena ne ha sacrificato gli ampi spazi verdi, riducendoli drasticamente, e ne ha compromesso le visuali. Tuttavia, l'eloquenza architettonica del capolavoro di Domenico e Giovanni Ponzello rende ancora tangibile l'impatto del complesso e percepibile il prestigio della nobile famiglia degli Imperiale.
Il parco si articola per piani in sequenza, risalendo dalla quota del palazzo fino alla sommità del colle retrostante. Lo schema del terrazzamento riprende in sostanza quello del celebre Belvedere vaticano:
i piani delle terrazze, sistemati a parterres erbosi, sono scanditi da muraglioni di contenimento trattati a ninfeo al primo livello, e a porticato monumentale al secondo livello. Sono tutti coronati da lunghe balaustre in pietra, sorrette da cariatidi, e collegati da ampie scalee affrontate e balaustrate, decorate riccamente da statue antropomorfe e a figura d'animali realizzate in pietra.
Sul piano sommitale (oggi occupato dallo sviluppo urbanistico novecentesco del quartiere Sampierdarena), un tempo si apriva il bosco, concepito come rifugio arcadico, alternativo alla vita dei doveri - politici e di commercio - del palazzo di città.

Strutture architettoniche

Balaustra
Fontana
Muraglioni
Ninfeo
Parterre
Scalea
Statua
Terrazza.

Notizie storiche

Fortemente influenzata dall'Arcadia e dal circolo letterario che accolse Torquato Tasso e gliconsentì la pubblicazione a Genova della "Gerusalemme liberata", Giovan Vincenzo Imperiale imprime alla sua villa il carattere di nuovo Elicona, con esplicito riferimento alla natura magica che si incarna nel giardino. Realizza così il suo personale "bosco", con profonda consapevolezza del paesaggio circostante, che viene analizzato e rielaborato in un progetto esecutivo di grande respiro. Si realizza in quest'opera la volontà di trasfigurare il dato di realtà, l'elemento naturale, nella visione seicentesca arcadica di origine letteraria.

Epoca

in corso di studio

Progettisti ed esecutori

Giardino e Villa nella cultura genovese Lauro MAGNANI

Mappa

Come arrivare



Condizione giuridica

Proprietà Ente pubblico territoriale

Provvedimento di tutela

L. 1089/1939; D. Lgs. 42/2004