Giardino formale di sculture all'italiana, Casalzuigno (VA) - Lombardia
Indirizzo | Viale Camillo Bozzolo, 5 Casalzuigno (VA) - Lombardia | - aperto al pubblico | ||
Telefono | + 39 0332 624136 | Orari apertura | da marzo a settembre: dal mercoledì alla domenica, ore 10:00 - 18:00; da ottobre all'8 dicembre: dal mercoledì alla domenica, ore 10:00 - 17:00 | |
Costo ingresso | Iscritti FAI: ingresso gratuito; Intero: da mercoledì a sabato € 8, domenica € 9 con visita guidata; Ridotto (Bambini 4-14 anni): € 4; Bambini sotto i 4 anni: ingresso gratuito; Studenti fino ai 26 anni: € 4 | |||
faibozzolo@fondoambiente.it | ||||
Sito Web | Villa della Porta Bozzolo – FAI Fondo Ambiente Italiano |
Villa Della Porta Bozzolo a pochi chilometri da Varese e dal lago Maggiore, è stata donata al Fondo per l'Ambiente Italiano nel 1989 e, dopo un attento restauro degli edifici e del giardino, è aperta al pubblico.
Il complesso sorse nel Cinquecento per volontà della famiglia Della Porta come dimora di campagna. Nel 1711, in occasione delle nozze di Gian Angelo III Della Porta (1690-1745) con Isabella, figlia del conte Giorgio Giulini, Villa e parco vennero profondamente rimaneggiati. L’architetto incaricato, Antonio Maria Porani, impostò l'asse principale del giardino parallelamente alla facciata della dimora, introducendo un motivo di forte discontinuità con la tradizione architettonica classica che voleva il giardino in asse ortogonale con i saloni principali della villa.
Parco: Per realizzare l’idea, data l’esiguità dello spazio disponibile e l'andamento orografico in forte pendenza, il nuovo asse si inerpica sul versante con terrazzamenti, muri di contenimento e scalinate fino al grande prato del “teatro” con la peschiera, per poi inoltrarsi tra due filari di cipressi fino alla sommità della collina. Ne risulta un utilizzo sapiente della composizione scenografica, di fughe prospettiche, giochi d'acqua, fontane, statue in pieno stile barocco.
Sui terrazzamenti, dove un tempo erano la cedraia e gli orti, è stato realizzato in questi ultimi anni il giardino delle rose che comprende una collezione di più di 500 varietà di rose antiche. Lungo le pendici e intorno al pratone del teatro sono stati piantati più di 18.000 bulbi di narcisi che annunciano la primavera con la loro sgargiante fioritura tra marzo e aprile attirando numerosi visitatori.
Intorno alla villa rimangono diversi edifici rustici, oggi restaurati anche negli interni, che completavano la dimora con le loro funzioni di servizio e di produzione. Tra tutti, si nota il monumentale torchio contenente un ciclo di affreschi rococò dipinti nella bottega del pittore varesotto Pietro Antonio.
Strutture architettoniche
Giardino delle roseRustico
Peschiera
Statua
Scalinata
Teatro.