Parco di sculture formale, Sovicille (SI) - Toscana
Indirizzo | strada di Cetinale, 9 Sovicille (SI) - Toscana | Accessibilità | sì - accessibile con permesso | |
Telefono | +39 0577 311147 | Orari apertura | solo su prenotazione, lunedì-venerdì 9.30-12.30 | |
Costo ingresso | a pagamento | |||
villacetinale@gmail.com | ||||
Sito Web | Villa Cetinale |
Il paesaggio a sud di Siena, disseminato di luoghi di rara bellezza, offre emozioni che preparano alla visita di Cetinale. Il parco accoglie un mirabile giardino formale, giardini di fiori con magnifiche fioriture di rose, peonie, piante perenni e bulbose e, soprattutto, la splendida sistemazione barocca dal respiro paesaggistico posta tra pianura e collina.La villa è stata costruita dal cardinale Flavio Chigi, appartenente alla ricca e potente famiglia di banchieri senesi trasferitisi a Roma al servizio del papato. Dei lavori, che durarono dal 1676 al 1716, viene incaricato Carlo Fontana, allievo del Bernini, più volte al servizio dei Chigi. L’architetto concepisce un grande asse che inizia in pianura con la statua di Ercole, attraversa la villa con i giardini circostanti e arriva fino alla collina, per concludersi nel romitorio che fronteggia la residenza. Un lungo viale, oggi in parte fiancheggiato da cipressi, si stacca dalla villa, attraversa un portale monumentale in cotto decorato da busti di gusto classico e da statue e prosegue fino al vasto piazzale ai piedi della collina. Ci troviamo ora in uno spazio teatrale nel quale il progettista ha inteso mettere in scena una sacra rappresentazione che ha per quinta il romitorio stesso, al quale si accede mediante una ripida scalinata che offre, a chi la percorre, il senso di espiazione ricercato da Flavio Chigi nella sua ideazione. Dalla sommità della scalinata si ammirano il giardino, la villa e un paesaggio ancora miracolosamente conservato. Nel 1977 Cetinale è stata acquistata da lord Lambton che ha restaurato l’edificio e ha dato vita a un giardino di piante erbacee perenni di gusto molto inglese sul lato sinistro del viale. Più recentemente i figli hanno proseguito i lavori realizzando un nuovo grande giardino geometrico con coni di bosso e cipressi composto da una serie di ‘stanze’ verdi. La visita di Cetinale, un itinerario unico dal mondo profano al mondo sacro, si completa con il percorso nell’antichissimo bosco di querce della Tebaide (il nome allude al deserto dell’Alto Egitto dove nel III secolo d.C. molti eremiti cristiani si erano rifugiati per condurvi vita ascetica), articolato in un insieme di sentieri e viali, con statue di santi e di eremiti, forse opera dello scultore Giuseppe Mazzuoli.