Marta (VT) - Lazio

La Cannara 1 1,5 mb

Indirizzo Via Tuscania 101 Marta (VT) - Lazio -
Telefono 07/61872121
E-mail miremass@virgilio.it
Sito Web Il giardino della Cannara

A cavallo del fiume Marta, emissario naturale del Lago di Bolsena, si trova una costruzione di pietra grigia, risalente al VII secolo, dove un tempo si catturavano le anguille per mezzo di grate di ferro, anticamente di canne palustri, da cui il nome Cannara: la sua storia è citata da Dante e descritta da Pio II Piccolomini. Dalla fine degli anni Settanta, quello che era ormai diventato un luogo abbandonato si è trasformato in un Giardino fiorito, progettato e realizzato da Mirella Valmaggi Faggiani, divenuto un modello di arte dei giardini tipico dell’epoca, ancora oggi attrattiva per visite culturali intorno al Lago di Bolsena. Si entra da un piccolo cancello che ricorda le grate che trattenevano le anguille, chiuso da due muri di verdissima edera e subito si è colpiti dalla ricchezza di alberi, arbusti e fiori che in ogni stagione attirano per l’armonia della composizione e dei colori. Il piccolo fiume, che passa sotto la casa e che si attraversa su un ponticello è l’ elemento principale e vitale del giardino con lo scorrere pacato dell’acqua e il canto delle sue cascatelle, in mezzo a piante rampicanti, di bordura e a cespugli. Ancora oggi ammiriamo molte delle piante cercate con competenza e passione da Mirella, come la collezione di rose botaniche e antiche. Scelti con cura e adatti al particolare ecosistema del giardino, svettano alberi bellissimi come Taxodium distichum, Quercus rubra, Liquidambar stryraciflua, Erythrina crista-galli, Lyriodendron tulipifera e ciliegi e meli da fiore. In una zona del giardino si può godere della vista di un delizioso boschetto di betulle, viburni, camelie, magnolie, cornioli e agrifogli tappezzato da centinaia di ellebori, primule selvatiche, viole mammole e dafne selvatiche. Numerose sono le fioriture di bulbose, di erbacee annuali e perenni, tutto il corredo floristico del bordo misto (mixed border), vanto della composizione sul bordo del tappeto erboso. E’ questa la magia del Giardino di Mirella che accoglieva tutti con un sorriso dolcissimo ed era prodiga di consigli, di talee, di semi, mentre il marito Massimo Faggiani amava raccontare, tra le tante vicende del lago anche la storia straordinaria del lungo percorso di riproduzione delle anguille. La Cannara è ora nelle mani del figlio, Marco Valerio Faggiani, che ha ereditato la passione per il luogo, ha restaurato gli edifici per gli ospiti e continua a curare il giardino.

Strutture architettoniche

Cascatella
Ponticello.

Epoca

in corso di studio

Bibliografia

Varoli Piazza Sofia, Il giardino della Cannara, in I giardini del Lazio, Milano, Touring Editore, 2019, p. 23.
Dati non disponibili.

Note

Agrifoglio; Albero dei tulipani (Lyriodendron tulipifera); Betulla; Camelia; Ciliegio da fiore; Cipresso calvo (Taxodium distichum); Corniolo; Dafne selvatica; Edera; Elleboro; Eritrina (Erythrina crista-galli); Magnolia; Melo da fiore; Quercia rossa (Quercus rubra); Primula selvatica; Rosa; Storace americano (Liquidambar styraciflua); Viburno; Viola mammola.