Giardino pensile formale, Rieti (RI) - Lazio

palazzo vincentini

Il palazzo, oggi sede della Provincia e della Prefettura di Rieti, fu edificato nelle attuali forme tardo-rinascimentali nel 1589, su progetto di Giovan Domenico Bianchi, per Marcantonio Vicentini. L’edificio mostra un' elegante facciata a doppio loggiato verso il giardino pensile - recentemente restaurato e aperto al pubblico dalla Provincia di Rieti - che offre una vista panoramica sulla città vecchia e sui monti circostanti.
The palace, now the headquarters of the Prefecture and the Province of Rieti, was built in its present form late Renaissance in 1589, designed by Giovan Domenico Bianchi, for Marcantonio Vicentini. The building shows a 'smart facciataa double loggia to the roof garden - recently restored and opened to the public by the Province of Rieti - which offers a panoramic view of the old town of Rieti and the surrounding mountains.
Indirizzo Piazza Cesare Battisti ,10 Rieti (RI) - Lazio Accessibilità sì - aperto al pubblico
Orari apertura tutti i giorni : 9:30 - tramonto.
Costo ingresso ingresso libero

Il giardino, di forma rettangolare, è delimitato sul lato lungo, prospiciente piazza C. Battisti, da un muro di recinzione con cancellate in ferro; per tutto l’opposto lato lungo, da una balconata che prosegue su uno dei lati corti in direzione nord-ovest. Sull’opposto lato corto è chiuso dalla quinta loggiata del Palazzo Vicentini. Il giardino presenta due aiuole centrali con fontana e un’aiuola lineare che corre lungo i due lati del belvedere. Le aiuole centrali, di forma mistilinea, simmetriche, sono delimitate da una siepe formale di Bruxus sempervirens alta circa 50 cm, che si eleva in prossimità degli angoli e degli accessi dei vialetti, sagomandosi a sfera e a cono. Il cancello di accesso è sormontato da rose rampicanti e da Parthenocissus tricuspidata, piantate ai piedi dei pilastri dalla parte interna. L’aiuola che corre lungo il alto nord-ovest (lato corto) è piuttosto profonda, m 2 circa, per la maggior parte della sua lunghezza. Nella parte anteriore presenta cespugli di alloro; nella parte posteriore, addossate alla balaustrata, piante di ligustro, di lauro ceraso e qualche cespuglio di rosa. La formazione nell’insieme presenta una certa compattezza e un’altezza di circa 3 m. L’aiuola che corre lungo il lato sud-occidentale, (il lato lungo verso il belvedere), è stretta e allungata e presenta una siepe sagomata di bosso di forma ondulata sormontata nei punti più alti da sfere anch’esse di bosso. Nelle aiuole centrali, più spostati verso piazza C. Battisti crescono sei esemplari di Pinus pinea in filare alti circa venti metri.

Strutture architettoniche

Costituisce fondale al giardino la loggia del palazzo Vicentini, a due ordini di arcate, caratterizzata da un disegno accurato di prospetto scandito da sottili colonne binate. Databile al 1596, la facciata si apre sia verso la valle, affacciandosi in direzione della città bassa e dei colli Belvedere e San Benedetto, sia verso il giardino pensile, che spicca tra le case circostanti in posizione dominante. Nell'angolo nord-ovest del giardino è posta una torre con funzione di uccelliera. Altri arredi sono costituiti dalle due piccole vasche-fontane in travertino nelle due grandi aiuole a forma mistilinea, dalle due fontanelle a tazza ai lati del portale d'ingresso, risalenti al 1930 e dal coevo balcone al centro della balaustrata belvedere.

Notizie storiche

Il palazzo, oggi sede della Provincia e della Prefettura di Rieti, fu edificato a partire dal 1589 - su progetto di Giovan Domenico Bianchi, architetto già attivo per i Cesi a Acquasparta e Cantalupo - per Marcantonio Vicentini, su un preesistente edificio circondato da orti, già appartenuto alla famiglia Poiani di Amelia. L’edificio, di forme tardorinascimentali, presenta all’interno diverse pregevoli decorazioni, al pian terreno, ad esempio, nei pressi dell’ingresso, si trova una graziosa sala, dipinta agli inizi del Novecento, dal pittore reatino Arduini Angelucci. L’esterno, caratterizzato da uno splendido portale in bugnato, presenta un incantevole giardino, recentemente restaurato, con una vista panoramica sulla città vecchia di Rieti e sui monti circostanti.

Epoca

XVI sec., ultimo quarto

Bibliografia

A. Sacchetti Sassetti, Guida illustrata di Rieti, Rieti 1916
A. Sacchetti Sassetti, Il palazzo Vicentini di Rieti e il suo architetto, Rieti 1955
M. Biscetti, M. Marinelli, Giardini, orti del centro storico di Rieti, Rieti 1990
P.M. Guarrera (a cura di), Ville storiche, parchi e giardini del Lazio, Roma 1999, pp. 136-141

Superficie

900 mq

Mappa

Come arrivare



Condizione giuridica

Proprietà Privata

Provvedimento di tutela

Vincolo paesaggistico e monumentale; D.lgs 42/2004