Giardino Duino-Aurisina (TS) - Friuli-Venezia Giulia
Indirizzo | Via Duino 32 Duino-Aurisina (TS) - Friuli-Venezia Giulia | Accessibilità | sì - | |
Telefono | +39 040 208120 | Orari apertura | dal 17 al 31 marzo: dalle 09:30 alle 16:00 da aprile a settembre: dalle 09:30 alle 17:30 prima metà di ottobre: dalle 09:30 alle 17:00 secunda metà di ottobre: dalle 09:30 alle 16:00 | |
Costo ingresso | Intero 8 €, Ridotto 6 € | |||
Sito Web | Castello di Duino |
Poco lontano da Trieste, nel punto più alto della costa a sud del porticciolo di Duino, sorgono a controllo del territorio circostante due castelli eretti su irti promontori a picco sul mare, dal XVI secolo proprietà dei principi della Torre e Tasso (von Thurn und Taxis). Di quello inferiore, più antico, rimangono solo suggestive rovine. Il maniero superiore o nuovo, già avamposto romano (e poi feudo del patriarcato d’Aquileia, dei duchi d’Austria e degli Hofer) è stato edificato nel XIV secolo e più volte rimaneggiato, divenendo nel tempo luogo eletto di incontro per artisti, letterati e musicisti ospiti dei principi (qui Rainer Maria Rilke scrisse le sue Elegie duinesi).
Dopo il restauro di mura e torri nel primo Ottocento, nella seconda metà del secolo venne avviata, ad opera della principessa Marie, grande mecenate, la realizzazione di un parco in accordo con l’incantevole natura del luogo. Si ottenne così un giardino eclettico di marca mediterranea distribuito su diversi piani, con un ampliamento sensibile nelle aree circostanti il maniero. Il castello e le sue pertinenze furono danneggiati nel corso del primo conflitto mondiale, rendendo necessaria un’azione di ricostruzione e ripristino del sito, avviata già negli anni Venti del Novecento. Nel frattempo furono inseriti svariati elementi scultorei di gusto classico, come quelli che ornano l’entrata e gli spazi verdi interni. Il riordino complessivo dell’area fu effettuato a partire dal 1956 ad opera del nipote di Marie, il principe Raimondo, che suddivise il parco in vari terrazzamenti, a partire da quello allestito attorno al castello, protetto dalla macchia mediterranea per ripararlo da bora e salsedine, e in altre ‘stanze verdi’ con aiuole e vasche bordate di vegetazione, fontane, balaustre e scalee per giungere ai livelli inferiori, destinati anch’essi ad affacciarsi sul paesaggio naturale circostante. L’area digradante, sempre caratterizzata da formazione vegetale arbustiva di tipo mediterraneo, è collegata al castello da sentieri e gradinate che portano a percorsi situati a quote diverse, continuando idealmente l’itinerario al di fuori della proprietà, lungo lo spettacolare Sentiero Rilke, panoramicamente affacciato sul mare, che conduce alla baia di Sistiana.
Strutture architettoniche
BalaustraCastello
Elementi scultorei
Fontana
Gradinata
Rovine
Scalea
Stanze verdi
Terrazzamento
Torre
Vasca.