• 20 novembre 2025
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Premio GreenCare 2025

Il 18 novembre si è svolta a Napoli la cerimonia di premiazione della settima edizione del Premio GreenCare, associato APGI, un’ importante iniziativa che riconosce e celebra i progetti più significativi nel campo della cura del verde, della sostenibilità e della valorizzazione del patrimonio ambientale in Campania. Quest’anno, il premio ha visto la partecipazione di illustri enti, giardini storici e realtà locali impegnate nella tutela dell’ambiente.

Una delle voci più significative di questa edizione è stata quella di Josi Gerardo Della Ragione, Sindaco di Bacoli, premiato con il Premio Speciale 2025 per il suo impegno nel recupero di aree verdi abbandonate e nella creazione di spazi pubblici inclusivi. Della Ragione ha commentato: “Recuperare i beni comuni, trasformare aree un tempo abbandonate in luoghi di bellezza e partecipazione civica, è un impegno che ci dà il senso di comunità. Ogni giardino recuperato è una nuova opportunità di crescita per la cittadinanza.”.

Per la sezione “Verde pubblico”, il premio è stato assegnato ex aequo al Parco Archeologico di Pompei, per il progetto di restauro botanico del Giardino di Ercole, rappresentato dal direttore Gabriel Zuchtriegel che ha dichiarato: “Pompei non è solo archeologia, ma anche natura. I giardini storici raccontano una storia di vita quotidiana, di legami tra uomo e ambiente. Con questo premio, dimostriamo che la bellezza e la ricerca scientifica possono convivere, contribuendo alla conservazione della memoria storica.”

In ambito accademico é stato premiato il Dipartimento di Agraria di Portici dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, per l’innovativa Aula Bosco, definita dal direttore di Dipartimento, Danilo Ercolini un esempio di come l’università possa collaborare con il territorio, creando spazi didattici che favoriscano un apprendimento diretto e sensibile alla biodiversità

Nella sezione “Verde privato”, sono stati premiati ex aequo il Giardino del Parco dei Principi di Sorrento e il Giardino dei Duchi Guevara di Bovino (Recale, Caserta) per i loro progetti di restauro e valorizzazione che rispettano la tradizione botanica, senza trascurare l’innovazione sostenibile.

Un premio speciale è andato al progetto Sal’Orto – Semi di comunità, sviluppato dall’Unità Operativa Complessa di Salute Mentale 24/73 della ASL Napoli 1 e Assogioca, per la sua capacità di trasformare il verde in uno strumento di inclusione e crescita comunitaria.

I Giardini Ravino di Ischia e il Giardino del Mago di Benevento hanno vinto il Premio per l’Arte contemporanea in giardino. Entrambi i giardini sono infatti esempi di come la natura e l’arte possano convivere in armonia, creando luoghi di grande valore culturale e paesaggistico.

Infine, una Menzione Speciale è stata attribuita alla Sezione Junior della Nuova Orchestra Scarlatti per il progetto “Orto Sonoro”, un’originale iniziativa che unisce musica e natura nell’Orto Botanico di Napoli.

La cerimonia ha visto anche la presentazione del libro “Archivio di Stato di Napoli: i giardini perduti e ritrovati”, che sarà distribuito gratuitamente a 5000 studenti campani, promuovendo progetti legati al verde nelle scuole primarie.

Benedetta de Falco, presidente del Premio GreenCare, ha commentato: “Quest’anno la giuria ha premiato progetti che riflettono un impegno profondo verso la sostenibilità e il recupero del verde, con una particolare attenzione alle isole e a tutte le aree regionali. Il riconoscimento più prestigioso è andato al sindaco Della Ragione per la sua straordinaria capacità di coniugare il verde con la legalità e la partecipazione civica.”

La cerimonia si è conclusa con un messaggio di speranza e di crescita per il futuro del verde in Campania, come testimoniano i progetti premiati, simbolo di un cambiamento positivo e sostenibile per la regione.