Censimenti regionali

Friuli Venezia Giulia

Il progetto di catalogazione dei Parchi e Giardini Storici presenti nel territorio regionale del Friuli Venezia Giulia ha preso avvio nel 2009 grazie ad un’iniziativa dell’allora Centro di catalogazione e restauro e i “Rotary per la Regione”. All’inizio del 2015, con la nascita dell’Istituto regionale per il Patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia, è iniziata una nuova fase del progetto che ha l’ obiettivo di ampliare la catalogazione già in essere con nuovi ed inediti siti. Al momento sono stati censiti oltre 360 siti, per ciascuno dei quali è stata redatta una scheda in conformità al modello utilizzato a livello nazionale dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) del Ministero per il Beni e le Attività Culturali. Tale scheda, che in parte ha ripreso e ampliato un lavoro già intrapreso a livello cartaceo nel 1990 e oggi consultabile on-line, prevede che ogni parco e giardino sia sinteticamente descritto attraverso informazioni riguardanti la tipologia, l’impianto, la fisionomia, il periodo di realizzazione e l’autore del progetto, le notizie storiche, le specie botaniche di rilievo e la loro localizzazione, nonché gli apparati decorativi che compongono il complesso. Con l’elaborazione delle schede di catalogo è stato delineato, per la prima volta in questa regione, un piano sistematico di conoscenza di questo patrimonio tematico.

Per maggiori informazioni consulta il sito dell’ERPAC – Ente Regionale PAtrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia.

Consulta il PDF del Volume “Parchi e Giardini Storici del Friuli Venezia Giulia – Un patrimonio che si svela” realizzato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione centrale cultura, sport e solidarietà Servizio Beni culturali – Centro regionale di catalogazione e restauro dei beni culturali.

Emilia Romagna

L’azione di censimento svolta dalla Fondazione Villa Ghigi tra il 2009 e il 2013 è stata effettuata in più fasi e ha visto la schedatura di oltre un centinaio di siti, tra parchi e giardini pubblici, giardini storici di ville, castelli o grandi proprietà nobiliari, aree verdi di aree ospedaliere, centri termali e cimiteri monumentali. Lo studio ha posto particolare attenzione ai grandi alberi, di cui se ne descrivono le caratteristiche fondamentali, come le dimensioni, il portamento e il contesto.

Alle fasi di ricerca, sopralluogo, misurazione di esemplari arborei e fotografie documentarie, hanno partecipato Emanuela Rondoni, Ivan Bisetti, Paolo Donati, Teresa Guerra, Valentina Bergonzoni, Monica Soracase e Mino Petazzini. La realizzazione tecnica e l’implementazione della banca dati è di Maria Elena Tosi con la supervisione scientifica del Servizio beni architettonici e ambientali dell’IBC – Istituto per i Beni artistici, Culturali e naturali.

Per consultare la banca dati vai sul sito dell’ IBC – Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali.

Piemonte

Il lavoro di ricerca svolto sui giardini del territorio dalla Regione Piemonte dal 2004 è confluito nella pubblicazione dell’Atlante dei Giardini del Piemonte. L’Atlante è un progetto di ricerca multidisciplinare che, coniugando componenti storiche, ambientali, antropologiche e naturalistiche, ha come fine ultimo la costruzione di un programma culturale per la valorizzazione del complesso e stratificato patrimonio delle aree verdi attraverso la loro apertura alla collettività e la realizzazione di percorsi di visita tematici sul territorio piemontese.

La realizzazione dell’Atlante dei Giardini del Piemonte ha visto l’impegno della Regione Piemonte, dell’Associazione Abbonamento Musei.it, della Città di Torino e della Fondazione CRT.

Trentino

A seguito di un’ ampia campagna di censimento e catalogazione, svolta dalla Soprintendenza per i beni culturali, è stato pubblicato il doppio volume “Parchi e giardini storici in Trentino: tra arte natura e memoria” che rappresenta il primo contributo multidisciplinare per la conoscenza d’insieme di un patrimonio ancora poco conosciuto, fragile e a rischio e restituisce la complessità di aspetti – storici, storico-artistici, architettonici, botanici, forestali.

Il primo volume raccoglie 13 saggi che aiutano a mettere a fuoco diversi aspetti di un tema squisitamente interdisciplinare. Il secondo volume di “Schede“, presenta 50 siti di particolare rilievo, selezionati tra i circa 150 precedentemente oggetto di censimento e catalogazione su tutto il territorio trentino.

Liguria

La realizzazione di un Atlante dei giardini storici della Liguria inquadra metodologicamente, grazie allo studio del Dipartimento DSA dell’Università di Genova, l’analisi del territorio ligure finalizzata alla individuazione e descrizione degli ambiti paesistici particolarmente significativi per la diffusa presenza di giardini. Il progetto è finalizzato alla documentazione del patrimonio culturale presente sul territorio della Liguria, per la sua promozione così come per la creazione di strumenti di rilevamento e conoscenza scientificamente idonei ad attivare le linee di una programmazione consapevolmente orientata, fra l’altro, ad evidenziare elementi di identità culturali comuni e accrescere le potenzialità del turismo culturale, anche attraverso la fruizione digitale. Un progetto di valorizzazione culturale del territorio, a cura di Francesca Mazzino che ha favorito una mirata attività di schedatura sulla base dei tracciati catalografici dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione; strettamente integrabile è l’aspetto più divulgativo che prevede la diffusione dei risultati attraverso il web per la valorizzazione delle potenzialità culturali ed anche turistiche dei siti.

Consulta il PDF dell’ “Atlante dei Giardini Storici della Liguria – un progetto di valorizzazione culturale del territorio” a cura di Francesca Mazzino, ideato e realizzato dall’allora Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici, oggi Segretariato regionale MIBAC per la Liguria, da Regione Liguria, Dipartimento di Scienze per l’Architettura dell’Università di Genova e del Dipartimento Settore Sport, Tempo Libero, Programmi Culturali e Spettacolo della Regione Liguria.

Censimenti provinciali

Salerno e Avellino

La Regione Campania intende mettere in atto un progetto votato alla conoscenza, tutela e conservazione dei giardini storici. Un’attività intesa a studiare e catalogare, in un archivio di storia e di immagini, i giardini storici tenendo conto delle singole specificità. Gli interventi previsti dal progetto (partiti inizialmente dalle province di Salerno ed Avellino) possono essere così individuati: censimento e schedatura dei giardini storici, tuttora esistenti nelle province di Salerno e Avellino; catalogazione delle notizie essenziali; ricerche su fonti letterarie o archivistiche nonché iconografiche; ricerche “sul campo”, per verificare lo stato attuale dei giardini individuati e per valutare le possibilità di recupero; costruzione di un Archivio di storia e di immagini dei giardini storici presenti nelle province di Avellino e Salerno; opera di sensibilizzazione nei confronti delle amministrazioni locali e dei cittadini per la tutela del bene.

Per maggiori informazioni visita il sito Giardini storici di Campania.