Giardino informale paesaggistico, Alassio (SV) - Liguria

glicini_Giardini di Villa della Pergola_Archivio Villa della Pergola

Giardino ottocentesco informale, circonda la villa già proprietà degli Hanbury. Ha subìto recentemente un importante restauro, ad opera del paesaggista Paolo Pejrone. Anche l'edificio principale è stato recentemente ripristinato. Come molti giardini dell'epoca, conserva l'impronta paesaggistica in stile rivierasco: imponenti alberature di ambiente mediterraneo punteggiano il parco, sottolineando le visuali aperte sul mare. Prati, bordure fiorite ed esemplari esotici si alternano sulle terrazze digradanti, in un connubio reso ancora più spettacolare dalla massiccia presenza di glicini (Wisteria brachybotrys, floribunda, sinensis etc.) in oltre venti varietà, che con i loro colori e profumi caratterizzano il giardino in primavera.
Indirizzo Via Privata Montagu, 9/1 Alassio (SV) - Liguria Accessibilità in parte - aperto al pubblico
Telefono +39 0182 641599 Orari apertura Sabato e domenica: visite guidate su prenotazione con partenza alle ore 9.30; 11.30; 15; 17. In settimana: solo visite per gruppi.
Fax +39 0182 649460 Costo ingresso Adulti: 12 euro. Gratuito per i bambini fino ai 6 anni accompagnati da un adulto. Soci FAI: 10 euro. Il biglietto è comprensivo di visita guidata.
E-mail info@giardinidivilladellapergola.com
Sito Web Villa della Pergola

Villa della Pergola fu costruita dal generale William Montagu Scott McMurdo intorno al 1870, dopo aver acquistato dai conti della Lengueglia la proprietà chiamata Molino di Sopra. I giardini furono realizzati mantenendo i terrazzamenti dove furono piantate varie specie di palme e cipressi. Tra il 1900 e il 1903 il possedimento venne comprato da Walter Hamilton Dalrymple e, nel 1922, da Daniel, figlio di Thomas Hanbury. Nel giardino furono allora inserite numerose specie esotiche provenienti da La Mortola (palme, cipressi e mimose, cactacee, eucalipti), ma furono mantenuti i vecchi carrubi, i pini domestici e d’Aleppo e l’antico oliveto nella parte alta della proprietà. La villa era nota per la ‘Festa dei glicini’ che si svolgeva in primavera. L’ingresso principale è dal basso, attraverso un viale che sale lungo i muri e prosegue sino all’incrocio per scendere nel terrazzo degli agrumi e continuare nel terrazzo con il bacino ovale circondato da statue di putti, dove inizia la collezione di agapanti di recente introduzione (200 varietà). Si risale fiancheggiando la collezione di succulente, dopo la quale ha inizio il viale dei cipressi che raggiunge il boschetto della cascatella dove si trovano un laghetto roccioso e una rara Wollemia nobilis. Più in alto si segue il percorso principale con la collezione di agapanti decidui. Sotto il terrazzamento del villino si trovano le vasche dei loti. Ai lati del villino, a ridosso dei muri, sono stati piantati nuovi glicini per formare una collezione; lungo il terrazzamento un gruppo di cipressi monumentali incornicia la vista panoramica. Il giardino del villino è delimitato a monte dal muro di un’antica crosa; a ovest, una scala coperta da un pergolato di glicine scende sino a un altro pergolato con colonne di marmo lungo il laghetto delle ninfee, delimitato da una parete di cemento modellato che rappresenta la facciata di un edificio neomedioevale sormontato da un fregio rinascimentale. A ovest del pergolato si oltrepassa un ponte che collega il villino alla villa posta in un terrazzamento semicircolare dominato da un grande Eucalyptus globulus proveniente dalla collezione de La Mortola. Dal belvedere antistante si apre uno splendido panorama. incorniciato da due grandi cipressi. Oltre il portico, a est, si raggiunge il laghetto delle ninfee blu mentre dal piazzale si scende per una scala fiancheggiata all’ingresso da due leoni.

Strutture architettoniche

Vasche
Fontane
Scalee in pietra
Terrazze panoramiche
Padiglioni in stile coloniale vittoriano

Epoca

in corso di studio

Bibliografia

Mazzino Francesca, Villa della Pergola, in L'Italia dei giardini. Viaggio attraverso la bellezza tra natura e artificio, Milano, Touring Editore, 2016, p. 57.

Superficie

2,2 ha

Mappa

Come arrivare



Condizione giuridica

Proprietà Privata

Note

Disponibilità elettrica :

Disponibilità acqua :

Bagni :

Accesso Carrabile :

Set già utilizzato : NO


Dettagli facilities :

- Disponibilità di energia elettrica in tutta la struttura. Voltaggio: 230 monofase (in maggioranza) 380 trifase in alcuni punti. - Acqua riciclata in giardino, per uso irrigazione, e acqua corrente, da acquedotto, nei bagni comuni e all’interno delle Ville. - Possibilità di utilizzo di tre servizi igienici, di cui uno per disabili, nell’area giardino. All’interno della Struttura vi si trova il Ristorante Gourmet NOVE e i relativi servizi igienici. - Parcheggio: disponibilità di ca. 20 posti auto nei casi di esclusiva. Limitato in base all’occupazione delle camere.

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