Attribuito all’architetto leccese Mauro Manieri, palazzo Granafei è la settecentesca residenza dell’omonima famiglia, marchesi di Sternatia a partire dal 1733. Fra i vari piccoli giardini, interessanti quelli sul lato nord disposti su differenti livelli, il primo dei quali – il giardino dei fiori – è accessibile dal piano nobile della residenza. Fra gli eleganti arredi tardobarocchi, si segnalano alcune piccole aiuole mistilinee destinate ai fiori e alle erbe aromatiche, una torretta a pianta circolare, un elegante sedile lapideo finemente scolpito, un pozzo incassato nel muro e fiancheggiato da due vasche.