Giardino pubblico informale, Palermo (PA) - Sicilia
Indirizzo | via della Libertà, 63 Palermo (PA) - Sicilia | Accessibilità | sì - aperto al pubblico | |
Telefono | +39 091 7405756 +39 091 8431605 (visite guidate) | |||
didattica@palermocultura.it |
L’area del giardino è divisa da via della Libertà in due parti, il “Bosco” e il “Parterre”. Nel “Bosco”, ideato da Basile come allusione al giardino di delizia dell’emiro arabo Ahmad al-Akhal, si levano sette promontori detti “della Pagoda”, “del Castello e Torre Saracena”, “di Archimede”, “della Psiche”, “del Tempio di Vesta”, “della Nina” e “della Capanna”, fra i quali si snodano, entro le vallatine artificiali dotate di grotte e gallerie, viali sinuosi con zone curate a boschetto e siepi curvilinee. Nella zona centrale si erge il “Castello saraceno”, un padiglione d’ispirazione arabo-normanna, dove è temporaneamente collocato il gruppo scultoreo dei “Fratelli Canaris a Scio”, opera del 1876 di Benedetto Civiletti, proveniente da Villa Giulia. Nel “Parterre”, organizzato con maggior regolarità, trovano sistemazione tra le aiuole ornamentali il “Boschetto del Fauno” con una grotta naturale, un lago circondato da pini e affiancato da due vasche ornamentali, e una rupe; nello slargo d’ingresso campeggia il monumento a Giuseppe Garibaldi scolpito da Vincenzo Ragusa con decorazioni bronzee di Mario Rutelli, inaugurato nel 1891. Il complesso è abbellito da palme, ficus e altre specie esotiche.
Strutture architettoniche
AiuoleBosco
Boschetto
Galleria
Grotta
Gruppo scultoreo
Lago
Padiglione
Parterre
Rupe
Vasca.