Bolsena (VT) - Lazio

la luccica

Indirizzo Località Cavone - Luccica, Bolsena Bolsena (VT) - Lazio Accessibilità sì -
E-mail aziendagricolaosti@gmail.com
Sito Web Giardino Gian Lupo Osti, La Luccica

La storia del giardino La Luccica ha inizio a New York nei primi anni Sessanta con un colpo di fulmine. Gian Lupo Osti, all'epoca giovane e brillante manager della siderurgia italiana, lesse sul giornale che dei tre giorni della missione diplomatica, il braccio destro di Mao, Zuho Enlai, ne aveva dedicato uno alla visita di un giardino di peonie a Long Island. Osti, che fin dall'infanzia grazie all'influenza della nonna materna, aveva sviluppato un amore incondizionato per la natura, pensando che gli impegni di Zuho Enlai fossero superiori ai suoi e conoscendo la raffinatezza e la cultura del diplomatico, decise di seguirne le orme. Fu così che s'innamorò di quei fiori dalla breve e meravigliosa fioritura. Molti anni dopo, acquistò i terreni, perfetti per le peonie, che compongono La Luccica. Al principio vi erano solo sughere secolari, querce e olivi. Il giardino che è stato creato rappresenta il carattere del suo fondatore, la sua incessante curiosità e la sua tenacia, che lo portò dopo decenni di tentativi a compiere due missioni botaniche alla ricerca di peonie spontanee nella Cina maoista e dove scoprì una peonia che da allora porta il suo nome: la peonia Ostii, forte, alta, robusta, austera, vigorosa. Nel parco si trova anche la Magnolia Gian Lupo che Peter Smithers, la spia inglese che ispirò Ian Fleming per il suo 007, gli dedicò. Il giardino si è sviluppato negli anni come una personalissima collezione botanica. Migliaia di piante e migliaia di peonie visitabili tra aprile e maggio, cresciute nel suolo vulcanico, incontaminato e ricchissimo delle colline sul Lago di Bolsena, sono circondate da olivi secolari da cui viene ricavato un olio biologico pluripremiato, l'olio Osti. il rapporto tra giardino e campagna è strettissimo. Le peonie bordeggiano le file degli olivi, si mescolano alle piante da frutto, segnano i confini dell'orto. Colori, trasparenze e ombre, inaspettate convivenze di piante di provenienze lontane compongono uno straordinario melting pot poetico, che evoca sensibilità, gusto estetico, originalità. Gian Lupo Osti diceva che per fare un giardino erano necessarie tre generazioni e La Luccica è oggi nelle mani del figlio Mattia Falchetto, che con la moglie e con la suocera Cecilia Cope di Valromita insieme al giardiniere Florin ne tiene le redini. Il giardino e l'azienda agricola sono visitabili su appuntamento.

Epoca

in corso di studio
Dati non disponibili.

Note

Peonia; Quercia; Ulivo.