Giardinieri d’arte: nuove professionalità per la tutela e la valorizzazione dei parchi storici
Nell’ambito dell’Investimento M1C3|2.3 “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” del PNRR Cultura, sono stati stanziati complessivamente 300 milioni di euro per attività di censimento, restauro, formazione specialistica e valorizzazione del patrimonio verde storico. Di questi 190 milioni di euro sono stati destinati a 126 parchi e giardini selezionati tramite un avviso pubblico, circa 100 milioni a 5 grandi parchi individuati direttamente dal Ministero della Cultura e infine circa 9 milioni hanno finanziato il progetto nazionale dedicato alla formazione di giardinieri e curatori di giardini storici, coinvolgendo 13 Regioni e la Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali.
Nel 2022 le Regioni che hanno aderito all’iniziativa sono state nominate Soggetti attuatori e hanno dato il via ai corsi di formazione professionale per “giardinieri d’arte”. Questi corsi – della durata di 600 ore, con almeno il 40% di ore pratiche – sono stati accompagnati dal riconoscimento formale della qualifica “giardiniere d’arte” nei repertori professionali regionali.
Le competenze previste dai corsi sono state uniformate tra le Regioni e sono stati attivati partenariati tra enti di formazione, imprese del settore, parchi e giardini storici. In molte aree queste collaborazioni sono state estese anche a istituti agrari, università e centri di alta formazione.
Per favorire l’incontro tra i neo-formati e il mondo del lavoro, sono stati pubblicati gli elenchi di professionisti qualificati, resi disponibili, previo consenso, dalle Regioni che lo hanno richiesto:
Al seguente link la news ufficiale pubblicata dal Ministero della Cultura.
